Decreto milleproroghe del 29/12/2016: proroga al 30 giugno 2017 per valvole termostatiche

Il Consiglio dei Ministri ha inserito nel decreto legge approvato il 30 dicembre scorso (decreto Milleproroghe) anche la proroga dei termini per l’adeguamento degli impianti di riscaldamento alla contabilizzazione individuale del calore. Alla fine, quello che molti si aspettavano è accaduto veramente: in barba alla direttiva europea n. 27 del 2012, che aveva concesso agli Stati membri ben 4 anni di tempo per adeguare gli impianti imponendo l’installazione di ripartitori e valvole termostatiche entro il 31 dicembre 2016, il nostro Governo ha rimandato il termine di altri 6 mesi. Restiamo in attesa della valutazione della proroga da parte dell’Unione, con la speranza che l’Italia non venga sanzionata perché, in tal caso, a pagare sarebbero tutti i cittadini e non solo coloro che non si sono adeguati entro i termini stabiliti.
Inoltre, il 30 giugno 2017, data scelta dal Consigli dei Ministri come nuova scadenza, lascia a dir poco perplessi. Tutti sanno che l’installazione delle valvole termostatiche avviene normalmente durante i mesi estivi, vista la necessità di dover lavorare a impianti spenti e termosifoni vuoti. A conti fatti, quindi, la proroga al 30 giugno dà solo un paio di mesi in più per la realizzazione dei lavori. Se rimandare la scadenza era davvero fondamentale, perché allora fissarla nel bel mezzo dell’unico periodo utile per i lavori di adeguamento? Non sarebbe stato meglio lasciare a disposizione di utenti e aziende i sei mesi con riscaldamento spento per ultimare le opere?